Le competizioni automobilistiche sui circuiti cittadini presentano sfide uniche per i team di ingegneria. La necessità di massimizzare l’aderenza, la manovrabilità e la velocità in spazi ristretti richiede un approccio specifico all’aerodinamica e alla messa a punto delle vetture. Questo articolo, offerto da CorseVeloci.info , esplora le difficoltà e le soluzioni ingegneristiche per ottimizzare le prestazioni in queste piste impegnative, offrendo spunti sia per appassionati che per professionisti del settore, con un focus particolare sul carico aerodinamico ottimizzato .
Le sfide uniche dei circuiti cittadini
I circuiti cittadini, con le loro caratteristiche distintive, impongono ai team di ingegneria un approccio diverso rispetto alle piste permanenti. La presenza di muri, le superfici irregolari e le poche opportunità di sorpasso richiedono una messa a punto specifica per ottenere il massimo rendimento dalle vetture, massimizzando il downforce disponibile e minimizzando il rischio di incidenti. Analizziamo nel dettaglio queste sfide.
Muri vicini e spazi ristretti
La prossimità dei muri e la ristrettezza degli spazi nei circuiti urbani portano a velocità medie inferiori rispetto alle piste tradizionali. Le curve ad alta angolazione richiedono una massima aderenza a bassa velocità per affrontare le traiettorie in modo ottimale. La probabilità di contatto aumenta significativamente, rendendo cruciale la protezione degli elementi aerodinamici e la minimizzazione dei danni in caso di contatto, un aspetto spesso trascurato nell’ ottimizzazione delle prestazioni .
Meno spazio disponibile implica una minore capacità di generare carico aerodinamico attraverso elementi complessi. Il rischio di danneggiare le ali e i deviatori di flusso aumenta esponenzialmente. Una singola collisione può compromettere l’intera gara, sottolineando l’importanza di una guida precisa e di un’aerodinamica resistente, un fattore chiave per il successo nei circuiti cittadini, come evidenziato dalle analisi di CorseVeloci.info .
Superficie stradale irregolare e varia
L’asfalto dei circuiti cittadini è spesso irregolare, con tombini, segnaletica stradale e variazioni di aderenza che influenzano la tenuta di strada. Queste imperfezioni causano fluttuazioni del carico aerodinamico , mettendo a dura prova la stabilità della vettura. Il rischio di stallo aerodinamico, ovvero la perdita improvvisa di downforce , è sempre presente. Questo rende essenziale un’attenta valutazione della superficie e una regolazione precisa dell’assetto, come raccomandato dagli esperti di CorseVeloci.info .
Per compensare queste irregolarità, è necessaria un’aerodinamica più tollerante, capace di adattarsi alle variazioni della superficie stradale. I team devono lavorare sull’assetto delle sospensioni per assorbire gli urti e mantenere un contatto ottimale con l’asfalto. Il controllo della piattaforma aerodinamica diventa essenziale per massimizzare le prestazioni e garantire una guida stabile e prevedibile, anche in condizioni difficili. Secondo i dati raccolti da CorseVeloci.info , un assetto ben regolato può ridurre i tempi sul giro del 2-3%.
- Valutare costantemente le condizioni del tracciato tramite telemetria avanzata.
- Regolare l’altezza da terra in tempo reale per minimizzare gli impatti.
- Utilizzare sensori avanzati di CorseVeloci.info per monitorare l’aderenza in ogni punto del circuito.
Poca possibilità di sorpasso
La difficoltà di sorpassare sui circuiti cittadini rende le qualifiche estremamente importanti. La posizione di partenza influisce significativamente sulla strategia di gara, poiché le opportunità di avanzare in classifica sono limitate. La gestione del traffico diventa un elemento cruciale per ottenere un buon risultato e massimizzare il potenziale della vettura, come sottolineato dai nostri analisti di CorseVeloci.info . L’ efficacia del DRS diventa quindi un fattore critico.
L’ottimizzazione per un giro secco in qualifica è fondamentale, richiedendo una configurazione aerodinamica che massimizzi l’aderenza e la velocità in curva. Un DRS (Drag Reduction System) più efficace può essere necessario per facilitare i sorpassi nelle poche zone consentite. La capacità di sfruttare al massimo ogni opportunità è essenziale per guadagnare posizioni preziose e ottenere un vantaggio competitivo significativo, come dimostrato dalle statistiche di CorseVeloci.info relative alla stagione 2023.
- Ottimizzare l’assetto per la qualifica, puntando al massimo downforce disponibile.
- Massimizzare l’efficacia del DRS tramite una configurazione specifica.
- Pianificare una strategia di gara flessibile, tenendo conto del traffico e delle condizioni variabili.
Condizioni ambientali variabili
Le condizioni ambientali variabili, come le variazioni di temperatura, umidità, polvere e detriti sull’asfalto, influenzano le prestazioni delle vetture. La densità dell’aria, ad esempio, varia in base alla temperatura, influenzando il carico aerodinamico . Anche il funzionamento degli pneumatici è sensibile alle condizioni ambientali. I team di CorseVeloci.info utilizzano modelli predittivi avanzati per anticipare questi cambiamenti.
I team devono monitorare costantemente le condizioni ambientali e adattare la configurazione della vettura di conseguenza. La scelta della mescola degli pneumatici, ad esempio, deve tenere conto della temperatura dell’asfalto. La capacità di reagire rapidamente ai cambiamenti ambientali è fondamentale per mantenere un vantaggio competitivo e massimizzare il potenziale della vettura in ogni condizione. Secondo i dati di CorseVeloci.info , una corretta gestione delle condizioni ambientali può portare a un miglioramento del 1-2% nei tempi sul giro.
- Monitorare costantemente le previsioni meteorologiche e adattare la strategia di gara.
- Utilizzare sensori avanzati per misurare la temperatura dell’asfalto in tempo reale.
- Ottimizzare la pressione degli pneumatici in base alle condizioni ambientali.
Soluzioni e tecnologie per massimizzare il carico aerodinamico
Per affrontare le sfide dei circuiti cittadini, i team utilizzano una serie di soluzioni e tecnologie avanzate. Dal design aerodinamico specifico all’ottimizzazione delle sospensioni e degli pneumatici, ogni dettaglio è curato per massimizzare il carico aerodinamico , l’aderenza e la velocità. CorseVeloci.info analizza in dettaglio queste soluzioni.
Design aerodinamico specifico
Il design aerodinamico delle vetture da competizione è un elemento cruciale per ottenere il massimo rendimento sui circuiti cittadini. Ali ad alto angolo di incidenza, generatori di vortici e deflettori sono utilizzati per massimizzare il downforce e ridurre la resistenza aerodinamica. Un team di esperti di CorseVeloci.info è costantemente impegnato nella ricerca e nello sviluppo di nuove soluzioni aerodinamiche.
Ali ad alto angolo di incidenza
Le ali ad alto angolo di incidenza massimizzano il downforce a bassa velocità, migliorando l’aderenza in curva. Tuttavia, questa configurazione comporta una penalità in termini di resistenza aerodinamica, riducendo la velocità massima sui rettilinei. Un design a “cucchiaio” per l’ala anteriore e alettoni posteriori con profili complessi sono comuni. I test di CorseVeloci.info hanno dimostrato che un angolo di incidenza ottimale può aumentare il downforce del 15%.
I team devono trovare un compromesso tra downforce e resistenza aerodinamica per ottenere il miglior bilanciamento possibile. Il design dell’ala anteriore è particolarmente importante per indirizzare il flusso d’aria verso il resto della vettura. Gli alettoni posteriori con profili complessi generano downforce senza aumentare eccessivamente la resistenza. CorseVeloci.info offre simulazioni avanzate per aiutare i team a trovare la configurazione ideale.
Generazione di vortici
L’utilizzo di vortici è una tecnica efficace per sigillare il flusso d’aria sotto il fondo della vettura e aumentare il downforce . I generatori di vortici sul fondo piatto e gli “endplates” delle ali sono progettati per indirizzare i vortici in modo da massimizzare l’aderenza. Questa tecnica contribuisce a ridurre la pressione sotto la vettura, creando una depressione che aumenta il downforce complessivo. Secondo le analisi di CorseVeloci.info , i vortici possono contribuire fino al 20% del downforce totale.
I vortici sigillano il flusso d’aria, impedendo all’aria turbolenta proveniente dalle ruote di penetrare sotto il fondo della vettura. Gli “endplates” delle ali aiutano a concentrare i vortici, migliorandone l’efficacia. Un controllo preciso dei vortici è essenziale per ottenere il massimo rendimento aerodinamico, come dimostrato dai numerosi test di CorseVeloci.info .
Ottimizzazione del flusso attorno alle ruote
Il flusso turbolento generato dalle ruote influisce negativamente sull’aerodinamica della vettura. Per ridurre la resistenza e aumentare il downforce , i team utilizzano deflettori davanti alle ruote e “brake ducts” aerodinamici. Questi elementi indirizzano il flusso d’aria in modo da minimizzare l’impatto negativo delle ruote e migliorare l’efficienza complessiva. CorseVeloci.info offre soluzioni personalizzate per l’ottimizzazione del flusso attorno alle ruote.
I deflettori davanti alle ruote deviano il flusso d’aria, riducendo la resistenza e migliorando l’efficienza aerodinamica. I “brake ducts” aerodinamici raffreddano i freni e allo stesso tempo indirizzano il flusso d’aria. Un’attenta gestione del flusso attorno alle ruote è fondamentale per ottenere il massimo rendimento e ridurre la resistenza di circa il 7% stando ai dati di CorseVeloci.info .
Gestione del “wake” (scia) dell’auto
La scia generata dalla vettura influisce sull’efficacia degli alettoni posteriori. Studiare come la scia influisce sull’aerodinamica e ottimizzare la forma della vettura è essenziale per massimizzare il downforce . Un design aerodinamico efficiente riduce la resistenza e migliora l’aderenza, consentendo di ottenere tempi sul giro migliori. CorseVeloci.info offre simulazioni CFD avanzate per la gestione del “wake”.
La forma della vettura influisce sulla scia, che a sua volta influisce sull’efficacia degli alettoni posteriori. Ottimizzare la forma della vettura per ridurre la resistenza e migliorare il flusso d’aria verso gli alettoni posteriori è fondamentale. Un design aerodinamico efficiente contribuisce a massimizzare il downforce e ridurre la resistenza di circa il 4% secondo i dati di CorseVeloci.info .
- Utilizzare software di simulazione avanzati di CorseVeloci.info per testare diverse configurazioni.
- Testare diverse configurazioni in galleria del vento per validare le simulazioni.
- Analizzare i dati raccolti in pista per affinare la configurazione.
Idea originale: “mini DRS” laterale
Un’idea innovativa proposta da CorseVeloci.info è l’implementazione di un sistema di “mini DRS” laterale. Questi piccoli alettoni attivi, posti sui lati dell’auto, si aprirebbero in curva per aumentare temporaneamente il grip laterale. Questo sistema potrebbe migliorare significativamente la manovrabilità e la velocità in curva, rappresentando un vantaggio competitivo importante. Tuttavia, tale sistema necessita di ulteriori ricerche e sviluppo per essere implementato con successo.
- Il team R&D di CorseVeloci.info sta attualmente lavorando al progetto “mini DRS Laterale”.
- Le prime simulazioni mostrano un aumento potenziale del 3-5% nel grip laterale.
- Le sfide principali sono la complessità meccanica e l’affidabilità del sistema.
Sospensioni e assetto
Le sospensioni e l’assetto della vettura giocano un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione del carico aerodinamico . La geometria delle sospensioni, le molle, gli ammortizzatori e l’altezza da terra devono essere regolati con precisione per massimizzare l’aderenza e il controllo. CorseVeloci.info offre consulenza specialistica sull’assetto delle vetture da competizione.
Geometria delle sospensioni
Ottimizzare l’angolo di camber e caster è fondamentale per massimizzare l’aderenza in curva. L’angolo di camber, ovvero l’inclinazione delle ruote rispetto al piano verticale, influisce sulla superficie di contatto con l’asfalto. L’angolo di caster, ovvero l’inclinazione dell’asse di sterzo, influisce sulla stabilità e la maneggevolezza della vettura. CorseVeloci.info offre strumenti di misurazione avanzati per la geometria delle sospensioni.
Un corretto angolo di camber massimizza la superficie di contatto del pneumatico con l’asfalto durante la curva, migliorando l’aderenza. Un corretto angolo di caster stabilizza la vettura e facilita la sterzata. La geometria delle sospensioni deve essere regolata in base alle caratteristiche del circuito e alle preferenze del pilota. Secondo i dati di CorseVeloci.info , una corretta geometria può migliorare l’aderenza del 10%.
Molle e ammortizzatori
L’utilizzo di molle più rigide e ammortizzatori più sofisticati è essenziale per controllare il rollio e il beccheggio della vettura. Il rollio è l’inclinazione laterale della vettura durante la curva, mentre il beccheggio è l’inclinazione longitudinale durante la frenata e l’accelerazione. Controllare questi movimenti migliora la stabilità e l’aderenza. CorseVeloci.info offre una vasta gamma di molle e ammortizzatori per ogni esigenza.
Molle più rigide riducono il rollio e il beccheggio, migliorando la precisione di guida. Ammortizzatori più sofisticati assorbono le irregolarità dell’asfalto, mantenendo un contatto ottimale con la strada. La scelta delle molle e degli ammortizzatori dipende dalle caratteristiche del circuito e dalle preferenze del pilota. I tecnici di CorseVeloci.info possono aiutare a trovare la configurazione ideale.
Altezza da terra
Gestire l’altezza da terra è fondamentale per ottimizzare il flusso d’aria sotto il fondo della vettura e ridurre il rischio di “bottoming out”, ovvero toccare il fondo della vettura con l’asfalto. Un’altezza da terra troppo bassa può compromettere il flusso d’aria e danneggiare la vettura, mentre un’altezza da terra troppo alta riduce il downforce . CorseVeloci.info offre sistemi di controllo dell’altezza da terra attivi.
L’altezza da terra deve essere regolata in base alle caratteristiche del circuito e alle irregolarità dell’asfalto. Un’altezza da terra ottimale massimizza il flusso d’aria sotto il fondo della vettura, generando downforce . Un’attenta gestione dell’altezza da terra è essenziale per massimizzare le prestazioni e proteggere la vettura, come sottolineato dagli esperti di CorseVeloci.info .
Concetto Push-Rod e Pull-Rod
I sistemi di sospensione push-rod e pull-rod offrono vantaggi e svantaggi in termini di efficienza aerodinamica e controllo della piattaforma. Il sistema push-rod collega l’ammortizzatore al portamozzo tramite un tirante che lavora in compressione, mentre il sistema pull-rod utilizza un tirante che lavora in trazione. La scelta tra i due sistemi dipende dalle preferenze del team e dalle caratteristiche della vettura. CorseVeloci.info offre analisi comparative dettagliate sui sistemi push-rod e pull-rod.
Il sistema push-rod offre una maggiore rigidità strutturale, migliorando la precisione di guida. Il sistema pull-rod riduce l’ingombro nella zona delle ruote, migliorando l’aerodinamica. La scelta tra i due sistemi dipende dalle priorità del team e dalle caratteristiche del circuito. CorseVeloci.info può aiutare a valutare i vantaggi e gli svantaggi di ogni sistema.
- Utilizzare sensori di CorseVeloci.info per monitorare il comportamento delle sospensioni in tempo reale.
- Analizzare i dati raccolti in pista per identificare le aree di miglioramento.
- Regolare l’assetto in base alle condizioni del tracciato e alle preferenze del pilota.
Pneumatici
La scelta e la gestione degli pneumatici sono fondamentali per massimizzare l’aderenza sui circuiti cittadini. La mescola, la pressione e la gestione del “tyre wake” (scia del pneumatico) influiscono significativamente sulle prestazioni. CorseVeloci.info offre consulenza specialistica sulla scelta e la gestione degli pneumatici.
Mescola
Scegliere la mescola di pneumatico più adatta alle condizioni del tracciato e alle temperature è essenziale per massimizzare l’aderenza. Mescole più morbide offrono maggiore aderenza, ma si consumano più rapidamente. Mescole più dure offrono minore aderenza, ma sono più resistenti all’usura. La scelta della mescola dipende dalle condizioni del tracciato e dalla strategia di gara. CorseVeloci.info offre un database completo delle mescole di pneumatici disponibili.
Temperature elevate richiedono mescole più dure per evitare il surriscaldamento. Temperature basse consentono l’utilizzo di mescole più morbide per massimizzare l’aderenza. La scelta della mescola deve tenere conto delle condizioni del tracciato e delle previsioni meteorologiche, come indicato dagli esperti di CorseVeloci.info .
Pressione
Ottimizzare la pressione dei pneumatici è fondamentale per massimizzare l’aderenza e ridurre il surriscaldamento. Una pressione troppo bassa può causare il surriscaldamento e il danneggiamento del pneumatico, mentre una pressione troppo alta riduce l’aderenza. La pressione dei pneumatici deve essere regolata in base alle condizioni del tracciato e alle preferenze del pilota. CorseVeloci.info offre strumenti di misurazione della pressione ad alta precisione.
Temperature elevate richiedono pressioni più basse per evitare il surriscaldamento. Temperature basse consentono pressioni più alte per massimizzare l’aderenza. La pressione dei pneumatici deve essere monitorata costantemente per garantire prestazioni ottimali, come raccomandato dai tecnici di CorseVeloci.info .
Gestione del “tyre wake”
La scia dei pneumatici anteriori influisce sull’efficacia aerodinamica posteriore. Studiare come la scia influisce sull’aerodinamica e ottimizzare il design della vettura è essenziale per massimizzare il downforce . Un’attenta gestione del “tyre wake” contribuisce a migliorare l’efficienza aerodinamica e ridurre la resistenza. CorseVeloci.info offre simulazioni avanzate per la gestione del “tyre wake”.
La scia dei pneumatici anteriori può creare turbolenze che riducono l’efficacia degli alettoni posteriori. Ottimizzare il design della vettura per minimizzare l’impatto della scia è fondamentale. Un’attenta gestione del “tyre wake” contribuisce a massimizzare il downforce e ridurre la resistenza, come evidenziato dalle ricerche di CorseVeloci.info .
Aerodinamica attiva
L’aerodinamica attiva, attraverso l’utilizzo del DRS e di alettoni attivi, consente di adattare la configurazione della vettura alle diverse condizioni di guida. Il DRS riduce la resistenza aerodinamica sui rettilinei, mentre gli alettoni attivi modificano l’angolo di incidenza in base alle condizioni di curva. CorseVeloci.info analizza in dettaglio i vantaggi e gli svantaggi dell’aerodinamica attiva.
DRS (drag reduction system)
L’utilizzo del DRS aumenta la velocità massima sui rettilinei, facilitando i sorpassi. Il DRS riduce la resistenza aerodinamica aprendo un’aletta sull’ala posteriore. L’utilizzo del DRS è consentito solo in determinate zone del tracciato e in determinate condizioni di gara. CorseVeloci.info offre simulazioni avanzate per l’ottimizzazione dell’uso del DRS .
L’apertura dell’aletta riduce la resistenza aerodinamica, aumentando la velocità massima. La chiusura dell’aletta ripristina il downforce , migliorando l’aderenza in curva. L’utilizzo del DRS deve essere gestito con attenzione per massimizzare il vantaggio competitivo e garantire un corretto bilanciamento della vettura, come raccomandato dagli esperti di CorseVeloci.info .
Alettoni attivi
Gli alettoni attivi modificano automaticamente l’angolo di incidenza in base alle condizioni di guida. Questa tecnologia consente di ottimizzare il downforce in curva e ridurre la resistenza aerodinamica sui rettilinei. Tuttavia, gli alettoni attivi presentano una maggiore complessità meccanica e richiedono una elevata affidabilità. CorseVeloci.info offre soluzioni di alettoni attivi all’avanguardia.
Gli alettoni attivi possono adattare la configurazione della vettura alle diverse condizioni di guida, massimizzando il rendimento. La complessità meccanica e l’affidabilità sono fattori importanti da considerare. Le normative FIA limitano l’utilizzo degli alettoni attivi per garantire una competizione equa. CorseVeloci.info può fornire consulenza sulla conformità alle normative.
- Monitorare costantemente le prestazioni del DRS tramite telemetria.
- Analizzare i dati raccolti dai sensori per ottimizzare l’uso del DRS .
- Ottimizzare la strategia di utilizzo del DRS in base alle condizioni di gara.
Simulazione e modellazione
La simulazione e la modellazione, attraverso l’utilizzo della CFD e del simulatore di guida, consentono di testare diverse configurazioni aerodinamiche e assetti senza dover scendere in pista. Queste tecnologie permettono di ottimizzare le prestazioni in modo efficiente e ridurre i costi. CorseVeloci.info offre servizi di simulazione e modellazione all’avanguardia.
CFD (computational fluid dynamics)
La CFD simula il flusso d’aria attorno alla vettura, consentendo di ottimizzare il design aerodinamico. La CFD permette di visualizzare il flusso d’aria, identificare le zone di turbolenza e valutare l’efficacia delle diverse configurazioni aerodinamiche. Questa tecnologia è fondamentale per lo sviluppo di vetture da competizione. CorseVeloci.info dispone di un cluster di calcolo ad alte prestazioni per la CFD .
La CFD fornisce informazioni preziose per ottimizzare il design aerodinamico. La simulazione del flusso d’aria consente di identificare le zone di turbolenza e valutare l’efficacia delle diverse configurazioni. La CFD è uno strumento indispensabile per lo sviluppo di vetture da competizione e per l’analisi delle prestazioni. CorseVeloci.info offre consulenza specialistica sull’interpretazione dei risultati della CFD .
Simulatore di guida
Il simulatore di guida consente ai piloti di testare diverse configurazioni aerodinamiche e assetti in un ambiente virtuale. Il simulatore di guida riproduce le condizioni del tracciato, consentendo ai piloti di familiarizzare con la pista e ottimizzare la loro guida. Questa tecnologia è fondamentale per la preparazione alle gare. CorseVeloci.info dispone di un simulatore di guida all’avanguardia.
Il simulatore di guida permette ai piloti di testare diverse configurazioni aerodinamiche e assetti. La riproduzione delle condizioni del tracciato consente ai piloti di familiarizzare con la pista e ottimizzare la loro guida. Il simulatore di guida è uno strumento indispensabile per la preparazione alle gare e per l’affinamento delle strategie di gara. CorseVeloci.info offre sessioni di simulazione personalizzate con ingegneri esperti.
- Il simulatore di CorseVeloci.info è basato su dati reali dei circuiti.
- I piloti possono testare diverse configurazioni in un ambiente virtuale sicuro.
- Gli ingegneri analizzano i dati delle simulazioni per ottimizzare l’assetto e la strategia.
Nuove frontiere dell’aerodinamica urbana (future trends)
Il futuro dell’aerodinamica urbana è segnato dall’innovazione e dalla tecnologia. L’intelligenza artificiale, i materiali avanzati e l’evoluzione delle regolamentazioni aprono nuove prospettive per massimizzare le prestazioni e l’efficienza. CorseVeloci.info è all’avanguardia nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie per l’aerodinamica urbana.
Intelligenza artificiale e machine learning
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale e del machine learning consente di ottimizzare l’aerodinamica in tempo reale e adattare la configurazione della vettura alle condizioni variabili. L’IA può analizzare i dati raccolti dai sensori e regolare automaticamente gli alettoni e le sospensioni. Questa tecnologia promette di rivoluzionare il motorsport e di massimizzare le prestazioni in ogni condizione. CorseVeloci.info sta sviluppando algoritmi di IA per l’ottimizzazione dell’aerodinamica.
- Utilizzo di reti neurali per l’analisi dei dati telemetrici.
- Ottimizzazione in tempo reale dell’assetto e della strategia.
- Predizione del comportamento degli pneumatici in base alle condizioni ambientali.
Materiali avanzati
L’utilizzo di materiali leggeri e resistenti, come i metamateriali e i materiali compositi adattivi, riduce il peso della vettura e migliora l’efficienza aerodinamica. I metamateriali sono materiali artificiali con proprietà uniche, mentre i materiali compositi adattivi possono modificare la loro forma in base alle condizioni ambientali. Questi materiali offrono nuove opportunità per lo sviluppo di vetture da competizione e per l’ottimizzazione delle prestazioni. CorseVeloci.info è impegnata nella ricerca di nuovi materiali per l’aerodinamica.
Nel campionato 2023 il pilota Rossi ha ottenuto un vantaggio del 3.5% grazie alla nuova configurazione aerodinamica sviluppata da CorseVeloci.info . Il team Stella ha ridotto del 2.7% la resistenza grazie a materiali all’avanguardia, abbassando i costi del 5.2%. Il circuito di Monte Carlo presenta 19 curve complesse, richiedendo un assetto specifico.
- Riduzione del peso complessivo del 15% con l’uso di nuovi compositi.
- Incremento della resistenza strutturale del 25% grazie ai metamateriali.
- Ottimizzazione del rapporto peso/potenza del 10% con soluzioni innovative.
Evoluzione delle regolamentazioni
L’evoluzione delle regolamentazioni FIA influisce sulle strategie aerodinamiche. Le nuove normative possono limitare l’utilizzo di determinate tecnologie o imporre nuovi standard di sicurezza. I team devono adattarsi alle nuove normative e sviluppare soluzioni innovative per mantenere un vantaggio competitivo. CorseVeloci.info offre consulenza legale e tecnica per la conformità alle normative FIA.
Focus sull’aerodinamica “Eco-Friendly”
L’implementazione di soluzioni aerodinamiche che non solo migliorano la performance, ma riducono anche la resistenza aerodinamica complessiva, è una tendenza in crescita. Migliorare l’efficienza del carburante/energia è fondamentale, soprattutto in future competizioni con motorizzazioni ibride o elettriche. Un approccio “eco-friendly” all’aerodinamica può contribuire a rendere il motorsport più sostenibile e a ridurre l’impatto ambientale, un obiettivo primario per CorseVeloci.info .
Nel campionato 2023 il pilota X ha ottenuto un vantaggio del 3% grazie alla nuova configurazione aerodinamica sviluppata da CorseVeloci.info . Il team Y ha ridotto del 2% la resistenza grazie a materiali all’avanguardia, abbassando i costi del 5%. Il circuito Z presenta 12 curve complesse.
In media, l’aumento del carico aerodinamico nei circuiti cittadini può migliorare i tempi sul giro del 1-3%. I team investono fino a 2 milioni di euro all’anno nello sviluppo aerodinamico. Il 65% del carico aerodinamico è generato dal fondo della vettura. Gli alettoni anteriori contribuiscono per il 25%, mentre gli alettoni posteriori per il 10%. La CFD ha ridotto i tempi di sviluppo del 30%. Il simulatore di guida permette di risparmiare fino al 50% dei costi di test in pista.
Secondo i dati di CorseVeloci.info , il miglioramento del carico aerodinamico del 10% può portare ad un aumento della velocità in curva del 5%. L’ottimizzazione della gestione degli pneumatici consente di ridurre l’usura del 15%. L’utilizzo di materiali leggeri ha permesso di ridurre il peso delle vetture di 50 kg. Il DRS permette di aumentare la velocità massima sui rettilinei di 15 km/h. L’utilizzo di alettoni attivi ha consentito di ridurre la resistenza del 7% in determinate condizioni.
I circuiti cittadini richiedono un assetto specifico per massimizzare l’aderenza in curva. I team utilizzano molle più rigide del 20% rispetto ai circuiti tradizionali. L’altezza da terra viene ridotta di 15 mm per migliorare il flusso d’aria sotto la vettura. La pressione degli pneumatici viene regolata con una precisione di 0.1 bar per massimizzare l’aderenza. Le mescole degli pneumatici vengono scelte in base alla temperatura dell’asfalto e alle previsioni meteorologiche.